Il lockdown è stato un momento pazzesco, credo e spero unico, che ha cancellato le nostre certezze e abitudini consolidate e ci ha costretto a riformulare le nostre vite.
Nella quarantena ho apprezzato il ritmo dilatato delle giornate, senza l’affanno dei mille impegni che ci cuciamo addosso.
Ho messo da parte il più possibile le preoccupazioni, vivendo alla giornata. E’ stato bello pranzare e cenare tutti insieme e godere della gioia della mia bambina che era felice di avere mamma e papà sempre vicino a lei.
La cosa che più mi è mancata è stata la presenza fisica dei miei famigliari e amici, gli affetti che scaldano il cuore, gli abbracci, i baci e anche le litigate.
Ho riscoperto sensazioni, dimenticate da un po’, vivendo il mio giardino, respirando e ammirando la natura. Ho dedicato maggiore attenzione ai colori e suoni e i profumi sono diventati più intensi.
Ma la cosa che più di tutte mi ha fatto vivere serenamente questo momento è stato il tempo che ho potuto dedicare alla fotografia!
Ho immortalato attimi, cercato dettagli, colori e sensazioni positive che rimarranno impresse nei miei ricordi.
giorgia zufferli photo 